A Largo Venue ci sono i Quintorigo + John De Leo. Dopo 20 anni ritornano…
Pit’s Tales #28: Super Cosmo in “Jumping in the backstage”

Sono al Monk mancano pochi minuti all’inizio del concerto di Cosmo. Mi vengono concessi i canonici due minuti per uno scatto/ritratto prima del concerto. Immagino di trovare Cosmo e la band concentrati e con quel pizzico di ansia che credo sia normale prima di un concerto. Entrare in un camerino in questi momenti è sempre delicato.
Entro, come sempre, in punta di piedi. Mi presento, li saluto. Vengo accolto con gentilezza e subito Marco si rende disponibile al mio obiettivo. Anzi, mi aiuta a togliere di mezzo gli elementi che potrebbero distrubare in foto e quindi via t-shirt appese, via zaini, si spostano sedie e divani. Ora tocca trovare la “foto”. Inizio con una prova luce con Marco seduto sul divano, ma appunto è solo una prova luce. Seduto sul divano…No non va bene.
Ci vuole qualcosa di figo. Marco mi dice: “Non mi chiedere la foto al muro bianco, me l’hanno fatta in trecento”. Bene anche lo “scatto sicuro” è saltato. Saltato,saltato, saltato… si bene ci sono.
Marco mi fai un salto? Marco non si lascia pregare e Sbam ecco a voi
Super Cosmo e il suo salto in Backstage
Nel frattempo noto che Mattia (Mattia Boscolo) e Roberto (Roberto Grosso Sategna) sono concentratissimi a… guardare la partita della loro squadra del cuore (ahimè la Juventus). E’ dura allontanarli dallo schermo. Cosa mi invento? Per fortuna la divina provvidenza (per loro) mi viene in soccorso, la Juve segna. Passo anche per porta fortuna e quindi si concedono per una foto di gruppo molto molto… come dire “goliardica”? L’euforia del goal si sente e si vede.
Il mio tempo sta per scadere e chiedo loro di fare uno scatto “da band”. Non avrei potuto chiedere di meglio. Grazie ragazzi!!!
Visto Marco? Il muro bianco non c’è, più o meno.
Concludo dicendo che non mi sono mai divertito così tanto a fare un backstage. Ovviamente grazie alla collaborazione di persone simpatiche e molto umili.
Ringrazio prima di tutto Cosmo (Marco), Mattia e Roberto per la disponibilità e la simpatia che mi hanno concesso nei minuti (delicati) come quelli che precedono l’entrata in scena davanti al pubblico che li attende. Ringrazio inoltre Emiliano Colasanti (42records) per avermi concesso la possibilità di entrare nel camerino e DNA Concerti nella persona di Nicola.
Infine Lorenzo che era con me. Come sempre tutto lo staff del Monk, in particolare Raniero, Francesco e Pippo e Sporco Impossibile nelle persone di Alessandro Ricci e Christian Briziobello
Alla prossima storiella nata sotto un palco o magari in un backstage.
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