Pit’s Tales #3: E’ troppo tardi ma non mi fermerò

“Ho pubblicato il primo disco che era già tardi
Più di 30 anni quando ho cominciato a chattarvi”

Nella maggior parte dei casi ognuno di noi si ritrova nelle parole di una canzone, per quanto mi riguarda, quando sono sottopalco spesso sono talmente concentrato a cercare “la foto” che non so nemmeno la canzone che l’artista sta cantando in quel momento. Poi quando torno a casa, ripercorro i momenti del concerto, soprattutto i minuti che ho avuto a disposizione per le foto per capire se ho mancato qualche momento, se potevo fare di più oppure se il risultato portato a casa è soddisfacente.

Assistendo al concerto di Caparezza, tra l’altro uno dei miei artisti preferiti, la sua canzone “E’ tardi”, ascoltata lì, in quel momento, nelle vesti di fotografo, mi ha catapultato nella realtà.

Parafrasando le sue parole:
Prima volta sotto un grande palco, a poco più di 30 anni. E’ tardi? Probabile…”Ma non mi fermerò”
Ho pubblicato la mia prima foto di live a 30 anni, è tardi? Probabile…”Ma non mi fermerò”

Improvvisamente queste sue parole sono state un ulteriore incoraggiamento a non arrendermi, a provarci e riprovarci, dopo tutto anche lui si è fatto conoscere al grande pubblico intorno ai 30 anni.

NOTA BENE: questo non vuole essere un post autocelebrativo, piuttosto un incoraggiamento ed un invito a crederci sempre, a provarci e a non arrendersi, anche quando sembra di non farcela.

Una volta un fotografo mi disse: “Esci di casa, se resti sempre a casa non ti succederà nulla, le foto sono lì fuori“.
Bè, io ancora non sono rientrato in casa :)

Qui uno scatto di Caparezza al Rock in Roma – 22 luglio 2014