Fine anno, fine decennio, fine di tante altre cose, che di conseguenza portano ad un nuovo inizio. Ma alcuni punti fermi rimangono (per fortuna).
(Non) i soliti auguri di Buon Anno
Accendo il computer e l’orologio segna 01:20, quindi è giovedì 31 dicembre. E’ tempo di fare gli auguri.
Il mio augurio per il nuovo anno è che ognuno possa realizzare i propri sogni. (“NO questo lo hanno già detto.” )
Vi auguro tanta serenità. (“Banale”)
Vi auguro tante cose belle. (“Più banale del precedente”)
La Pace nel mondo? (“No quello lo dicono a Miss Italia”)
Allora voglio augurarvi di incontrare persone, incontrare tanta gente. Gli incontri fatti durante questo anno mi hanno portato tante cose belle, qualcuna meno, mi hanno aperto la mente. Hanno riempito questi 365 giorni. E credo che avere un anno pieno, e poi due e poi tre e poi una vita intera sia la cosa più bella per ognuno di noi. Quindi voglio augurarlo anche a voi.
Non vi auguro cose belle, ma vi auguro di vivere situazioni che possano far nascere cose belle, il resto fatelo voi. Nonostante il periodo storico che stiamo vivendo, c’è ancora tanta gente positiva in giro, basta saperla vedere.
Ovviamente è anche doveroso salutare il vecchio anno prima di pensare ai nuovi progetti da portare avanti nel nuovo.
Il mio 2015, come dicevo poco fa, è stato un anno intenso, la lista delle cose fatte è lunga. Non mi soffermo sulla quantità, ma riflettevo su come queste cose sono arrivate. E mi ritrovo a constatare che la costanza, la determinazione, la passione sono ancora gli ingredienti principali che occorrono per cercare di realizzare i propri sogni e raggiungere gli obiettivi desiderati. Ed io quest’anno ho messo un altro tassello al mio puzzle.
E’ stato anche un anno pieno di foto, tante, ovviamente ai concerti ma non solo. Un anno in cui grazie alla Fotografia ho girato l’Italia, camminato tanto e conosciuto persone. Tanto ancora voglio camminare e questo è l’augurio che faccio a me stesso.
E’ stato un anno in cui sono iniziate tante collaborazioni, che mi hanno portato sotto grandi palchi a fotografare e anche ad incontrare artisti di fama internazionale, come Brian May e Bjork, che metto ai primi posti tra gli eventi da raccontare ai nipotini un giorno. Un lungo elenco di concerti tra cui Kiss, AC/DC, Muse e poi Vasco. Legata a quest’ultimo ricordo la settimana di viaggio tra Roma, Bari, Verona, Modena e Firenze.
Per tutto questo devo ringraziare diverse persone che hanno creduto in me e hanno permesso tutto questo. Non voglio fare nomi ma ognuno di voi lo sa. Persone che mi sono state vicine nel momento del bisogno, che mi hanno incoraggiato ma anche rimproverato, compagni di viaggio. Grazie a tutti voi per questo.
Prima di terminare voglio solo dire che questo è stato anche l’anno in cui ho ritrovato persone che avevo perso per strada. Una invece è andata via per sempre e l’unico rammarico che ho è quello di non aver bevuto una birra in più insieme.
Vi saluto con questa immagine affinché possiate continuare (o iniziare) il vostro cammino qualunque esso sia.
BUON ANNO
This Post Has 0 Comments