Fine anno, fine decennio, fine di tante altre cose, che di conseguenza portano ad un nuovo inizio. Ma alcuni punti fermi rimangono (per fortuna).
2014 volte grazie
Quando mi ritrovo il foglio bianco in questo periodo dell’anno mi sento tanto il Presidente della Repubblica nel momento del discorso di fine anno, pronto a dire un sacco di banalità a cui nessuno crede. Tranquilli per vostra fortuna non sarò a reti unificate, ma non vi risparmio le banalità però. Ma se non scrivo, poi mi rendo conto che è come se mancasse qualcosa, allora butto giù due parole. Per me soprattutto.
Semplicemente voglio salutare l’anno che se ne va, perchè ritengo che sia giusto farlo. Un anno di alti e bassi, di gioie e dolori. Un anno con tante soddisfazioni ma anche tante frustrazioni. Un anno in linea con la media delle persone insomma.
Il mio 2014 è stata la logica continuazione del 2013, foto, musica, concerti, con qualche cosa in più. Proprio dalle cose in più voglio che riparta il mio 2015. Quindi faccio un augurio a me stesso in primis. Non voglio stare qui a fare l’elenco di tutto quello che ho fatto, perchè annoiarvi anche l’ultimo dell’anno? Mi pare che già nei 364 giorni precedenti vi abbia martellato abbastanza, con foto e articoli, e non mi piace ripetermi :)
Vorrei solo ringraziare, mi piace farlo, sempre. Ringraziare è importante. Che si tratti di persone o di qualche entità a cui si crede. Lo faccio perchè penso che per quanto impegno e costanza si possa mettere nel portare avanti i propri obiettivi, sarebbe da stupidi credere che sia tutto merito nostro. Quindi il mio grazie va a tutti quelli che hanno incrociato il mio cammino, sia in maniera positiva che negativa, ringrazio chi mi da la forza, la tenacia, la testardaggine per continuare. Vorrei dire grazie a chi ha creduto in me e chi continua a farlo.
G R A Z I E
Ecco ho finito sono stato breve e banale.
Vi lascio augurandovi un anno quanto più possibile vicino ai vostri desideri.
Prima di andare però non potevo lasciarvi senza almeno un’immagine, non è la foto di un concerto tranquilli. Questo è il posto in cui sono nato. Guardando questo panorama, guardando il mare, ritrovo il tempo per riflettere e pensare. Tornare qui mi rigenera. Spero che ognuno di voi abbia un luogo del genere, se non lo avete vi auguro di trovarlo.
Bravo Danilo
Condivido 🙂 è bello dire grazie…e uno dei miei lo dico di nuovo a te :D.
Buon anno a te e ci si vede presto concerti concerti…ce ne saranno tanti l’anno prossimo
buon anno